L’intolleranza al Lattosio
I principali zuccheri presenti negli alimenti sono il glucosio, il fruttosio e il galattosio detti anche zuccheri semplici.
Gli zuccheri complessi sono formati dalla combinazione di più zuccheri semplici.
Ad esempio, per centrare l’argomento di quest’articolo, la combinazione di glucosio-galattosio dà origine al lattosio che, per essere assorbito e utilizzato, dev’essere a sua volta di nuovo scomposto nelle sue componenti iniziali, da un enzima presente principalmente sulla superficie delle cellule intestinali, la lattasi.
Quando si verifica il problema
In caso di deficit parziale o totale di lattasi il lattosio non può essere digerito e resta all’interno dell’intestino portando ad un richiamo di liquidi e venendo fermentato da alcuni batteri questa condizione di impossibilità di digerire il lattosio viene chiamata intolleranza è l’intolleranza non è un’allergia, anche se alcuni effetti indesiderati possono essere comuni ad entrambe.
I sintomi più comuni dell’intolleranza al lattosio sono di natura gastrointestinale e consistono, ad esempio, in meteorismo e crampi addominali diarrea e flatulenza, nausea, rumori intestinali.
Cosa succede
La lattasi tipicamente espressa a livelli elevati nell’intestino dei neonati in seguito può scomparire un mantenersi a livelli inferiori in età adulta determinando un incompleta digestione del lattosio alcune persone sono in grado di esprimere la lattasi per tutto il corso della vita ed altre no.
Ma perché?
La risposta è da ricercarsi nella storia l’Uomo contemporaneo inizio a padroneggiare le tecniche di allevamento circa 8000 anni fa e solo in seguito all’introduzione del latte animale nella dieta ha iniziato a mantenere la lattasi in età adulta.
Sfortunatamente i millenni di evoluzione trascorsi non sono stati sufficienti a determinare questo cambiamento in tutti gli esseri umani. Ecco perché ad oggi l’intolleranza al lattosio rappresenta una non è normale per oltre il 75% della popolazione mondiale.
I tipi di intolleranza
Esistono tre tipologie di intolleranza al lattosio:
- la forma congenita che si manifesta fin da subito nel neonato
- la forma primaria anche detta di origine genetica, che è la più comune e si basa sulla perdita della lattasi con l’avanzamento dell’età
- la forma secondaria dovuta a malattie e infezioni o a determinati trattamenti farmacologici che può essere transitoria e si risolve normalmente al momento della risoluzione della causa scatenante per accertare l’intolleranza al lattosio.
Come scoprirla
L’esame diagnostico più diffuso è il test del respiro o breath test che consiste nell’analisi dell’aria inspirata dal soggetto prima e dopo la somministrazione di una dose di lattosio.
E’ possibile anche effettuare un test genetico utile ad accertare l’eventuale origine o predisposizione genetica al disturbo.
Ulteriore possibilità, oltre ad allergia o intolleranza, è quella che esista una forma di infiammazione ad un determinato alimento e quindi anche a latte e latticini, come puoi approfondire in quest’articolo.
Quali rimedi
Il rimedio principale per questo tipo di intolleranza consiste nell’esclusione dalla dieta degli alimenti contenenti lattosio per un periodo definito o permanente a seconda della forma di intolleranza.
Il lattosio è presente a bassissimi livelli nei formaggi stagionati come provoloni, pecorino e parmigiano ed invece, in alte concentrazioni nei formaggi freschi come mozzarella o Certosa. Inoltre viene usato come additivo in molti prodotti alimentari.
In commercio esistono anche prodotti senza lattosio: sia il latte che derivati, cioè prodotti trattati industrialmente o arricchiti di alcuni batteri in grado di digerire il lattosio.
Un altro rimedio ad oggi disponibile consiste negli integratori di lattasi questi ultimi non sono curativi ma se assunti poco prima dei pasti in cui si sospetta possa essere presente il lattosio introducono l’enzima mancante per la digestione di questo zucchero e quindi neutralizzano o riducono i sintomi dell’intolleranza.
Per ulteriori comunicazioni, puoi contattarmi compilando il form qui sotto: