Carenza di cannabis terapeutica. Le alternative (Aurora Pedanios)

Continua a manifestarsi il problema dell’irreperibilità delle infiorescenze di Cannabis nelle farmacie italiane (Aprile 2018 ndr). Vuoi per i tempi impliciti nella crescita controllata di una pianta (non si può semplicemente sintetizzare in laboratorio), vuoi per l’aumentata richiesta di prodotto a livello nazionale (aumentano gli ambiti applicativi e le prescrizioni) ma la situazione è questa ed il fenomeno – alla fine – ricade interamente sulla pelle dei pazienti, che già ne avrebbero a sufficienza nel preoccuparsi di gestire la propria patologia!

Questo fenomeno mette in luce, intrinsecamente, il fatto che con sempre maggiore frequenza la Canapa terapeutica venga utilizzata come metodo di cura in diversi casi in cui non si trovi risposta soddisfacente nelle terapie tradizionali.

Nel tentativo di trovare una soluzione, il governo italiano, sotto l’egida del Ministero della Salute e attraverso il Ministero della Difesa, che già supervisiona la produzione di cannabis medica in Italia, ha indetto una gara pubblica internazionale per una cospicua fornitura (100 kg) di Canapa medica.

L’aggiudicataria dell’asta è stata la azienda canadese Aurora Cannabis Inc., la quale possiede anche Pedanios, un importante importatore all’ingrosso, esportatore e distributore di cannabis medica nell’Unione europea, con sede in Germania. Questa sarà la prima azienda privata a fornire direttamente il governo italiano, il quale a sua volta potrà girarlo alle farmacie del territorio nazionale per la commercializzazione.

La situazione fino a “ieri”

Il Ministero della Difesa italiano produce attualmente cannabis medica per il mercato interno (FM2), mentre alcuni grossisti autorizzati acquistano il prodotto direttamente dall’ufficio olandese della Cannabis medica fino ad un tetto massimo complessivo annuale di 200 kg.

Il forte aumento della domanda ha portato il governo alla ricerca di parti esterne per reperire forniture aggiuntive. Dato l’altissimo livello qualitativo richiesto per il prodotto, che deve sottostare a rigide caratteristiche per poter diventare farmaco, le certificazioni GMP UE di Aurora e Pedanios sono state cruciali per avere successo nella gara in questione.

A proposito di Aurora

La consociata interamente controllata da Aurora, Aurora Cannabis Enterprises Inc., è un produttore autorizzato di cannabis medica ai sensi della normativa canadese Access to Cannabis for Medical Purposes (“ACMPR”).
L’azienda gestisce un impianto di produzione all’avanguardia di oltre 55.000 metri quadrati nella contea di Mountain View, in Alberta, conosciuta come “Aurora Mountain”, un secondo stabilimento di produzione di 40.000 metri quadrati ad alta tecnologia noto come “Aurora Vie” a Pointe- Claire, Québec, nell’isola di Montreal, a West Island, e attualmente sta costruendo un impianto di produzione di 800.000 piedi quadrati, noto come “Aurora Sky”, presso l’aeroporto internazionale di Edmonton, e sta completando una quarta struttura a Lachute, in Quebec, attraverso la sua consociata interamente controllata Aurora Larssen Projects Ltd.
La Società detiene una partecipazione del 17,62% nel Green Organic Dutchman, nonché una partecipazione del 51% in Aurora Nordic, che sta costruendo una serra ibrida 1.000.000 simile a Aurora Sky. Comprese le partecipazioni proporzionali, Aurora è sulla buona strada per una capacità produttiva totale di circa 200.000 kg l’anno.

La nuova offerta globale in Italia

La Aurora Pedanios ha vinto tutti e 3 i lotti previsti dal bando (qui il comunicato stampa ufficiale del Ministero della Difesa) e le varietà aggiudicate sono le seguenti:

  1. cannabis ad alto contenuto in THC 22% e < 1% CBD
  2. cannabis con THC 8% e CBD 8%
  3. cannabis con basso THC < 1% e alto CBD 8-10%

Con queste ulteriori infiorescenze, l’attuale panorama globale della Cannabis terapeutica in Italia si arricchisce di nuove tipologie, lo scenario d’insieme è riassunto nello schema che riporto qui in basso.

 

Infiorescenza Varietà Olanda Italia Canada
Alto THC

(22% – CBD <1%)

SATIVA BEDROCAN PEDANIOS 22/1
MEDIO THC

(7-8% – CBD 8-12%)

 

SATIVA BEDIOL FM2 PEDANIOS

(indica)

BASSO THC

(<1% – CBD 9%)

SATIVA BEDROLITE PEDANIOS

(ibrida)

MEDIO ALTO THC

(14% – CBD <1%)

INDICA BEDICA

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