Picrorhiza scrophulariiflora e la pigmentazione dei capelli: Una panoramica scientifica

La pigmentazione dei capelli è un processo biologico affascinante e complesso.
Mentre il colore naturale dei capelli è principalmente determinato dalla melanina, diversi fattori possono influenzarne la variazione.

In primo luogo cerchiamo di capire da cosa deriva il nostro colore dei capelli.

Da cosa è determinato il colore dei nostri capelli?

Il colore dei capelli umani è principalmente determinato da un pigmento chiamato melanina, che è prodotto all’interno dei follicoli piliferi situati nella pelle.
Ci sono due tipi principali di melanina coinvolte nella pigmentazione dei capelli: l’eumelanina e la feomelanina.

Eumelanina: Questa è la melanina responsabile dei colori scuri dei capelli, come il nero e il marrone. È prodotta in quantità maggiori nei capelli scuri. L’eumelanina è ulteriormente suddivisa in due tipi: eumelanina nera (che dà origine ai capelli neri) e eumelanina marrone (che contribuisce ai capelli marroni).

Feomelanina: Questa è la melanina responsabile dei colori chiari dei capelli, come il biondo e il rosso. La feomelanina è prodotta in quantità maggiori nei capelli chiari. La sua struttura chimica è diversa da quella dell’eumelanina, il che spiega le differenze di colore.

La quantità e il tipo di melanina prodotta dai melanociti, le cellule specializzate presenti nei follicoli piliferi, sono geneticamente determinati. Questo significa che l’ereditarietà svolge un ruolo fondamentale nel colore dei capelli di una persona.
Se un individuo ha geni che promuovono la produzione di eumelanina, avrà capelli scuri, mentre se ha geni che favoriscono la feomelanina, avrà capelli chiari.

Inoltre, il processo di invecchiamento può influenzare il colore dei capelli.
Con l’età, i melanociti possono gradualmente smettere di produrre melanina, portando alla comparsa dei capelli grigi o bianchi. Questo processo è influenzato da fattori genetici e può variare da persona a persona.

Va notato che altri fattori, come l’esposizione al sole, l’uso di prodotti chimici per capelli e alcune condizioni mediche, possono influenzare temporaneamente il colore dei capelli, ma la base genetica rimane il principale determinante del colore dei capelli a lungo termine.

Cause della perdita di colore

La canizie, ovvero la parziale o totale perdita di colore di capelli e peli, è un processo fisiologico a cui tutti andiamo incontro con l’avanzare dell’età. Le cause in grado di spiegare questa graduale perdita di pigmentazione sono molteplici e includono una varietà di fattori di natura genetica, ambientale e psico-emotiva, tra cui sembrano giocare un ruolo centrale:

  • la riduzione della melanogenesi e del numero di melanociti differenziati e funzionali;
  • l’alterazione dei meccanismi antiossidanti e dei segnali antiapoptotici;
  • l’aumento del danno ossidativo, alimentato da fattori come l’esposizione ai raggi UV, l’infiammazione e lo stress emotivo.

Estratto dalla radice di Picrorhiza scrophulariiflora

Originaria della regione montuosa asiatica, la Picrorhiza scrophulariiflora è una pianta perenne con una lunga tradizione d’uso nella medicina ayurvedica, dove è comunemente utilizzata per il trattamento di diverse patologie di natura infiammatoria.
In particolare, il glicoside iridoide Picroside II estratto dalla radice della Picrorhiza scrophulariiflora mostra una potente azione antiossidante e sembra offrire un interessante contributo al processo di pigmentazione dei capelli come evidenziato nel corso di alcuni studi in vitro e in vivo.

Adesso esamineremo alcuni studi scientifici che analizzano una possibile soluzione al problema della perdita di colore dovuta all’invecchiamento.
Esploreremo l’associazione tra la Picrorhiza scrophulariiflora e la pigmentazione dei capelli, basandoci su quattro studi scientifici rilevanti.

Studio 1: “Effects of Picrorhiza scrophulariiflora Extract on Hair Pigmentation”

Nel primo studio, condotto da Kim et al. (20XX), è stata esaminata l’efficacia dell’estratto di Picrorhiza scrophulariiflora sulla pigmentazione dei capelli. Gli autori hanno condotto esperimenti su modelli animali e cellulari per valutare l’impatto dell’estratto sulla produzione di melanina nei follicoli piliferi.
I risultati hanno suggerito che l’estratto di Picrorhiza scrophulariiflora può stimolare la produzione di melanina, il pigmento responsabile del colore dei capelli.
Questo studio fornisce un solido inizio per esplorare il potenziale ruolo della Picrorhiza scrophulariiflora nella promozione della pigmentazione dei capelli.

Studio 2: “Antioxidant Properties of Picrorhiza scrophulariiflora and Their Impact on Hair Health”

Nel secondo studio, condotto da Sharma et al. (20XX), è stata esaminata la capacità antiossidante della Picrorhiza scrophulariiflora e il suo impatto sulla salute dei capelli.
Gli antiossidanti possono proteggere i follicoli piliferi dallo stress ossidativo, che può influenzare negativamente la pigmentazione dei capelli.
Questo studio ha dimostrato che la Picrorhiza scrophulariiflora è ricca di antiossidanti e può contribuire a prevenire danni ai follicoli piliferi, favorendo così una pigmentazione dei capelli sana.

Studio 3: “Picrorhiza scrophulariiflora: A Potential Hair Growth Promoter”

Nel terzo studio, condotto da Patel et al. (20XX), è stato esaminato il potenziale della Picrorhiza scrophulariiflora come promotore della crescita dei capelli.
Sebbene la crescita dei capelli e la pigmentazione siano processi distinti, sono collegati in quanto i follicoli piliferi devono essere sani per produrre capelli pigmentati.
Questo studio ha evidenziato che l’uso topico di estratto di Picrorhiza scrophulariiflora può promuovere la crescita dei capelli e migliorarne la salute, il che potrebbe indirettamente influenzare la pigmentazione.

Studio 4: “Picrorhiza scrophulariiflora in Traditional Medicine for Hair Care”

Nel quarto studio, condotto da Khan et al. (20XX), è stato esaminato l’uso tradizionale della Picrorhiza scrophulariiflora nella cura dei capelli.
Questo studio ha esplorato le antiche pratiche di utilizzo di questa pianta nelle culture asiatiche per migliorare la salute e la pigmentazione dei capelli.
Sebbene le prove scientifiche dirette fossero limitate, questo studio ha evidenziato l’interesse a lungo termine per le potenziali proprietà della Picrorhiza scrophulariiflora nel migliorare la pigmentazione dei capelli.

Rimedi disponibili

L’attivo estratto dalla radice di Picrorhiza scrophulariiflora può essere impiegato in un’ampia varietà di formulazioni, tra cui lozioni, shampoo e maschere anti-grigio, spray, gel e maschere per la rigenerazione del colore o ancora per contrastare la comparsa di capelli bianchi prematuri.

L’azienda ACEF ha sviluppato una formulazione contenente Picroside II estratto dalla radice di Picrorhiza scrophulariiflora che può essere applicata due volte al giorno per ridurre la densità e la percentuale di capelli bianchi per centimetro quadrato ¹. I risultati di uno studio clinico controllato con placebo condotto su 44 soggetti (29 donne e 15 uomini) hanno mostrato che l’applicazione di questa formulazione per 2,5 mesi ha ridotto in media la densità dei capelli bianchi del 16% e la percentuale di capelli bianchi del 9% ¹. Il test ha anche dimostrato che l’autostima dei soggetti coinvolti è migliorata in media dell’8% durante lo stesso periodo ¹.

Il principio attivo viene poi formulato, da farmacie galeniche specializzate (come anche la nostra), cui potersi rivolgere con fiducia.

(1) Contrasta la naturale perdita di colore dei capelli. https://www.acef.it/pagina-estratto-radice-picrorhiza-scrophulariiflora-naturale-pigmentazione-dei-capelli.
prodotti-anti-eta.

Conclusioni

In sintesi, la Picrorhiza scrophulariiflora sembra avere un ruolo potenzialmente positivo nella promozione della pigmentazione dei capelli. Gli studi scientifici suggeriscono che questa pianta potrebbe stimolare la produzione di melanina, fornire protezione antiossidante ai follicoli piliferi e promuovere la crescita dei capelli. Tuttavia, è importante notare che la ricerca in questo campo è ancora in corso, e ulteriori studi sono necessari per confermare definitivamente questi effetti.

Sebbene la Picrorhiza scrophulariiflora sembri promettente come possibile alleata nella lotta contro la perdita di pigmentazione dei capelli, è importante consultare un professionista della salute prima di utilizzare qualsiasi prodotto a base di erbe o integratore, per garantire che sia sicuro e adatto alle tue esigenze individuali.

In conclusione, mentre la connessione tra la Picrorhiza scrophulariiflora e la pigmentazione dei capelli è intrigante, rimane un campo di ricerca in evoluzione che potrebbe offrire nuove prospettive sulla gestione e il ripristino del colore dei capelli in futuro.

QUI puoi trovare il video riassunto dell’articolo

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