Spironolattone crema. Una soluzione all’acne ostinata.

“Mi vuoi tutta ciccia e brufoli”, citava anni fa una reclame di una nota merendina. Il collegamento era presto fatto, errata alimentazione ed acne sul viso. Niente di più errato.
L’acne non dipende da quello che si mangia.

È una questione molto più complessa. Che comprende ormoni, stress, e può essere peggiorata da cattive abitudini. Ma che con le opportune contromisure può guarire praticamente quasi sempre, anche nei casi più gravi. A patto di rivolgersi alle persone esperte del settore, ovvero ai dermatologi.

Origine e fattori scatenanti

L’acne compare soprattutto nel periodo dell’adolescenza, tuttavia può presentarsi anche in età adulta. Nella maggior parte delle persone regredisce intorno ai 30 anni, ma talvolta può persistere anche fino a 40-50 anni.

Per la loro formazione sono chiamati in causa diversi fattori: primo fra tutti l’aumento degli ormoni sessuali (in particolar modo gli androgeni), un fenomeno che avviene in maniera molto marcata nel corso della pubertà …ecco perché l’acne predilige i teenager!

Perché gli androgeni? Perché questi ormoni, il testosterone in primis, inducono un ingrandimento delle ghiandole sebacee presenti nel follicolo pilifero e un aumento della produzione di sebo, cioè di tutte quelle alterazioni che costituiscono la base per l’instaurarsi della malattia e favoriscono il proliferare dei batteri.

Alcuni rimedi efficaci

Posto che, i trattamenti per le forme lievi di acne, comprendono anche farmaci su prescrizione medica, quali antibiotici o retinoidi (derivati della vitamina A) per via locale, oppure anticoncezionali orali (la classica pillola), è obbligo precisare che questi rimedi devono sempre essere prescritti da un medico.

Nella mia esperienza, probabilmente, uno dei composti più validi è quello che contempla l’uso di una crema a base di Spironolattone, un composto steroideo con struttura simile a quella di diversi altri ormoni.
Questo principio attivo contrasta l’azione dell’aldosterone, effetto per cui trova impiego come diuretico, quando assunto per via orale.

Come confermato da diversi studi (qui un esempio), lo spironolattone somministrato per via topica ossia sotto forma di creme o gel, contrasta l’azione del di-idro-testosterone (metabolita attivo del testosterone) a livello dell’apparato pilo-sebaceo; tale effetto contrasta lo sviluppo dell’acne vulgaris, ma risulta essere altrettanto efficace nell’ interferire con l’eccessiva crescita pilifera.

Va chiarito che l’uso dello Spironolattone in capsule non ha dimostrato lo stesso rapporto rischi-benefici della composizione in crema. Sembra che questo sia dovuto ai dosaggi più elevati che si dovevano utilizzare affinché si potessero apprezzare dei buoni risultati. Ma ciò esponeva al rischio di una più alta incidenza di effetti collaterali, sia negli uomini che nelle donne (per motivi diversi).

Come si prepara

Usato da solo, o in associazione ad altri principi che ne possono potenziare l’azione, la crema di Spironolattone, viene usata in concentrazioni dal 2% al 5%. Per la preparazione, è necessaria una ricetta medica in carta semplice, valida 6 mesi e fino a dieci preparazioni.
Sulla ricetta il medico deve specificare la concentrazione del principio attivo e la quantità totale del preparato.

Per ciò che concerne l’uso, è consigliabile un pre-lavaggio del viso con una soluzione di acqua ossigenata, effettuato in maniera molto delicata, al fine di non irritare ulteriormente una pelle che spesso è già parecchio sensibile. Questo al fine di purificare la cute e diminuire la carica batterica presente.

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