Succo di Melograno? Fantastico!…ma a che serve??

Sia che siate già dei fan del succo di melograno o stiate pensando di provarlo per la prima volta, sappiate che ci sono molti benefici per la salute nel bere il succo di Melograno e alcuni potenziali rischi da considerare.

Che cosa è esattamente il succo di melograno?

Il melograno è un frutto unico. Una volta aperta la dura buccia esterna rossa, troverete dei piccoli arilli, ognuno composto dalla polpa fruttata e da un seme. Il succo proviene dall’estrazione del liquido dalla polpa e dalla successiva rimozione del seme.

I melograni hanno una lunga e ricca storia che risale al 3500 a.C. in Mesopotamia, dove si dice che il frutto abbia portato alla “ascesa e longevità” i regnanti del tempo.
La storia ci dice anche che nel corso di migliaia di anni, i melograni e il loro succo sono stati regolarmente utilizzati per una moltitudine di disturbi: dai vermi intestinali alla nausea mattutina, e si sono persino fatti strada verso alcune famigerate opere d’arte.

I melograni sono una piccola “bomba” nutrizionale

Anche la forma lo ricorda…
Una porzione da 250ml di succo di melograno ha circa 150 calorie, 38 grammi di carboidrati (ecco perché risulta dolce anche senza aggiunta di altri zuccheri) meno di un grammo di proteine ​​e nessun grasso. Inoltre, una porzione di succo di melograno ha circa 500 milligrammi di potassio, più di quello che si trova in una banana media. Il potassio è un minerale importante importante per chiunque cerchi di gestire la pressione sanguigna poiché aiuta a eliminare l’eccesso di sodio dal corpo.

Il succo di melograno è anche ricco di antiossidanti: Vitamina C e polifenoli. Le varie parti del frutto del melograno hanno diversi tipi di antiossidanti: gli arilli hanno antociani (lo stesso tipo che si trova nei mirtilli rossi e responsabili del colore rosso) mentre la buccia del frutto e il midollo (ovvero le parti bianche spugnose) contengono ellagio-tannini.

Alcuni tipi di succo di melograno al 100% vengono prodotti premendo l’intero melograno in modo da catturare una combinazione di antiossidanti.

Il succo di Melograno come “anti-cancro”

Sebbene non siano stati condotti studi a lungo termine sull’uomo che dimostrino che il succo di melograno previene il cancro o riduce il rischio, aggiungerlo alla dieta non può certo far male. Finora ci sono stati risultati incoraggianti negli studi e ora sono in corso studi più ampi.

Il succo di melograno ha recentemente fatto colpo quando i ricercatori hanno scoperto che potrebbe aiutare a fermare la crescita delle cellule tumorali della prostata. Nonostante numerosi studi sugli effetti del succo sul cancro alla prostata, i risultati sono ancora preliminari.

Il succo di Melograno nei difetti cognitivi

Si ritiene che gli antiossidanti presenti nel succo e la loro alta concentrazione possano rallentare il progresso della malattia di Alzheimer (studio) e proteggano la memoria.

Un recente studio ipotizza l’efficacia dell’acido ellagico, per il trattamento del deficit cognitivo in pazienti anziani.
Alla dose di 50mg/die per 12 settimane, si è osservato un miglioramento nei livelli del comparto lipidico nel sangue (i pazienti trattati erano tutti in sindrome metabolica), e un aumento del 20% del fattore cerebrale neutrofico. In aggiunta, si è osservato anche una riduzione dei livelli di cortisolo.
Ma tutti questi dati sarebbero poco interessanti, se non si fossero tradotti, com’è accaduto, in un miglioramento significativo della performance cognitiva.

In buona sostanza, esistono davvero tanti studi sugli animali che mostrano l’impatto positivo che i polifenoli trovati nel succo di melograno hanno sulla memoria e sulla cognizione.

Il succo di Melograno e il benessere dell’intestino

Il succo di melograno può ridurre l’infiammazione dell’intestino e migliorare la digestione.
Può essere utile per le persone con morbo di Crohn, colite ulcerosa e altre malattie infiammatorie intestinali.

Mentre ci sono convinzioni e ricerche contrastanti sul fatto che il succo di melograno aiuti o peggiori la diarrea, la maggior parte dei medici consiglia in questi casi, di evitarlo fino a quando i sintomi non si siano attenuati.

La ricerca sul microbioma usando l’estratto di melograno e il succo di melograno, suggeriscono che i due potrebbero promuovere il giusto equilibrio di batteri intestinali benefici.
In sostanza, i componenti del melograno agiscono come un prebiotico nell’intestino, creando un ambiente benefico per far prosperare i probiotici. La ricerca preliminare mostra anche che i melograni possono migliorare gli esiti del cancro del colon.

Il succo di Melograno e la fertilità

La concentrazione di antiossidanti del succo di melograno e la capacità di influenzare lo stress ossidativo ne fanno un potenziale aiuto per la fertilità. Lo stress ossidativo ha dimostrato di causare disfunzione spermatica e di ridurre la fertilità nelle donne.

È stato anche dimostrato che il succo aiuta a ridurre lo stress ossidativo nella placenta.
Ma i ricercatori non conoscono ancora gli esatti benefici che ciò può fornire. Bere succo di melograno può anche aumentare i livelli di testosterone negli uomini e nelle donne, uno dei principali ormoni alla base del desiderio sessuale (e non solo).
Numerosi studi lo vedono in grado di ridurre la tossicità di numerosi composti sulla motilità degli spermatozoi.

Ci sono dei rischi nel bere succo di melograno?

Nel sentire comune, un succo di frutta è composto da “sola” frutta (idealmente) ed è ricco di vitamine e minerali, quindi può far bene in ogni caso. Ma non sempre è così, vediamo perché.

Una delle preoccupazioni più comuni riguardo al consumo di succo di melograno è la quantità di zucchero o carboidrati fornita dal succo. Il puro succo di melograno al 100% non include zuccheri aggiunti, tutto lo zucchero è fornito naturalmente dal frutto. Il succo di melograno è infatti una bevanda a basso indice glicemico, ma il computo dei carboidrati va comunque fatto nelle persone che abbiano il diabete.

Mentre la ricerca suggerisce che il succo di melograno ha benefici cardiovascolari per la riduzione della pressione e per i diabetici e che specifici componenti trovati nel frutto del melograno stesso hanno dimostrato di aiutare potenzialmente a gestire i livelli di glucosio nel sangue, sono necessarie ulteriori ricerche prima di poter formulare raccomandazioni per i diabetici.

Inoltre, sono stati condotti numerosi studi su come bere succo di melograno può interferire con alcuni farmaci prescritti.
Studi in vitro e su animali hanno rivelato che il succo di melograno inibisce costantemente CYP2C9 e CYP3A4, due enzimi chiave nel metabolismo di alcuni farmaci, aumentando quindi potenzialmente la biodisponibilità e la durata d’azione di questi farmaci.

In buona sostanza, se stai assumendo altri farmaci è importante chiedere al medico o al tuo farmacista di fiducia, la possibilità che esistano interazioni.

Per ulteriori comunicazioni, puoi contattarmi compilando il form qui sotto:

 

 

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