Terapia Oculare con Ciclosporina: Preparare un Unguento in Farmacia per Trattare Malattie Infiammatorie Oculari

La ciclosporina è un farmaco immuno-soppressore largamente utilizzato per prevenire il rigetto di trapianti di organi e nella terapia di alcune malattie autoimmuni.
Negli ultimi anni, la sua efficacia come terapia topica oculare per le malattie infiammatorie oculari come la congiuntivite sierosa cronica, la cheratite attinica e la cheratocongiuntivite sicca è stata dimostrata in diversi studi clinici.

Ecco un elenco delle principali patologie oculari che possono essere trattate con la ciclosporina:

  1. Cheratocono
  2. Sindrome di Stevens-Johnson
  3. Uveite
  4. Dermatite atopica oculare
  5. Congiuntivite allergica
  6. Sclerite
  7. Dermatite seborroica oculare
  8. Blefarite
  9. Orzaiolo

Ciclosporina unguento oftalmico

In linea teorica, l’uso topico della ciclosporina dovrebbe fornire una concentrazione efficace di farmaco nell’occhio interessato, minimizzando gli effetti collaterali sistemici associati all’uso sistemico del farmaco.
E’ già possibile trovare in commercio le gocce oculari o far preparare presso farmacie specializzate il collirio a concentrazioni personalizzate.
Tuttavia, non esiste attualmente un prodotto industriale per la terapia oculare con ciclosporina in forma di unguento.

La mancanza di un prodotto commerciale per la terapia oculare con ciclosporina è dovuta a diverse ragioni, non ultima la scarsa “shelf life” del prodotto.

Tuttavia, la preparazione in farmacia di un unguento oftalmico con ciclosporina è un’opzione valida per i pazienti che non rispondono ai trattamenti convenzionali e hanno bisogno di una terapia più personalizzata.
La preparazione in farmacia offre la possibilità di personalizzare la formulazione in base alle esigenze specifiche del paziente, ad esempio, la concentrazione di ciclosporina, la base del veicolo e la presenza di altri ingredienti attivi.

La preparazione in farmacia deve essere effettuata da personale qualificato sotto la supervisione di un farmacista e in conformità con le norme di qualità appropriate.
È importante che la preparazione sia effettuata in condizioni asettiche per evitare la contaminazione batterica del prodotto e garantire la sicurezza del paziente.

La concentrazione di ciclosporina

nell’unguento oftalmico preparato in farmacia può variare, ma di solito è compresa tra il 0,05% e l’ 1%.

La concentrazione ideale dipende dalle esigenze individuali del paziente e dalla condizione oculare trattata. La concentrazione più alta non sempre significa una maggiore efficacia, e l’uso di concentrazioni troppo elevate può aumentare il rischio di effetti collaterali.
È importante discutere la concentrazione ideale con il proprio oculista in funzione dell’efficacia clinica.

Studi sugli animali

In numerosi studi sugli animali, si è valutato l’effetto della Ciclosporina A (CsA) sulla sindrome dell’occhio secco.
La terapia con CsA ha migliorato notevolmente l’infiammazione oculare e della ghiandola lacrimale, riducendola di cinque volte rispetto ai controlli. Inoltre, in alcuni studi sui conigli, si è riscontrata un aumento significativo della produzione di lacrime e del tasso di battito delle palpebre dopo l’instillazione di CsA.

In un altro studio, la CsA ha ridotto i linfociti CD4+ nella ghiandola lacrimale degli animali affetti da dacrioadenite autoimmune. In generale, questi studi suggeriscono che la CsA potrebbe essere utile nel trattamento della sindrome dell’occhio secco.

Studi sull’uomo

In molti studi, è stato riscontrato un effetto positivo del CsA sui sintomi e i segni della sindrome dell’occhio secco in pazienti con malattia moderata-severa.
In generale, i punteggi dei sintomi migliorano, la colorazione oculare diminuisce e i punteggi di Schirmer aumentano nella maggior parte degli studi dopo il trattamento con CsA.
Inoltre, altri fattori che sono stati migliorati con il trattamento con CsA sono la densità delle cellule caliciformi, la sensibilità corneale e l’altezza e il volume del menisco lacrimale.

I miglioramenti dei sintomi e dei segni specifici sono variati tra gli studi, anche se l’asciuttezza oculare è stata la più comune da migliorare.

Come reperire il farmaco

L’unguento di ciclosporina preparato in farmacia deve essere conservato in condizioni adeguate per garantirne la stabilità e la sicurezza.
Di solito, si raccomanda di conservarlo a una temperatura compresa tra 2°C e 8°C e di evitare l’esposizione alla luce diretta del sole. L’unguento ha una durata limitata e deve essere utilizzato entro 90 giorni, che dipende dalla data di produzione e dalle condizioni di conservazione.
Il farmacista fornirà le istruzioni per la conservazione e l’utilizzo del prodotto, che devono essere seguite attentamente.

Nei casi in cui è preferibile usare le gocce di ciclosporina, puoi fare riferimento a questo articolo.

In generale, l’unguento oftalmico di ciclosporina preparato in farmacia è una soluzione personalizzata per i pazienti con malattie infiammatorie oculari che non rispondono ai trattamenti convenzionali.
La concentrazione, la durata e le condizioni di conservazione dipendono dalle esigenze individuali del paziente e dalle raccomandazioni del medico oculista. È importante seguire attentamente le istruzioni per garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento.

In conclusione

In generale, la terapia oculare con ciclosporina in forma di unguento preparato in farmacia può essere un’opzione efficace per i pazienti con malattie infiammatorie oculari che non rispondono ai trattamenti convenzionali. Tuttavia, come per qualsiasi trattamento, è importante valutare i potenziali rischi e benefici con il medico oculista prima di iniziare la terapia.

Prima di iniziare la terapia con un unguento di ciclosporina preparato in farmacia, è importante che i pazienti parlino con il proprio medico oculista per valutare se questa opzione è adatta a loro e per discutere dei potenziali effetti collaterali e dei rischi associati. I
Inoltre, è importante seguire le istruzioni per l’uso fornite dal farmacista e seguire attentamente le raccomandazioni per la conservazione del prodotto.

Ovviamente ricordiamo che per ciò che riguarda la corretta indicazione e prescrizione,
l’ultima parola spetta allo specialista oculista che vi ha in cura.
Per qualsiasi ulteriore informazione, puoi contattarmi compilando il form qui sotto.

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